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Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
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 Inserito il - 16/08/2019 : 22:27:11
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| mkobau ha scritto:
ciao, leggevo della questione degli sponsor tabaccai, anni fa comprai delle Porsche 956 Minichamps 1/43 sponsorizzate da una nota marca, ovviamente i marchi erano assenti, solo la dicitura, aprendo la confezione trovai un foglio decals "proibito" sotto la basetta. Notai che le scritte "incriminate" coprivano alla perfezione gli spazi mancanti di serie, furbata minichamps?, probabile
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Inserito il - 16/08/2019 : 22:54:15
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| Luciocabrio ha scritto:
| mkobau ha scritto:
ciao, leggevo della questione degli sponsor tabaccai, anni fa comprai delle Porsche 956 Minichamps 1/43 sponsorizzate da una nota marca, ovviamente i marchi erano assenti, solo la dicitura, aprendo la confezione trovai un foglio decals "proibito" sotto la basetta. Notai che le scritte "incriminate" coprivano alla perfezione gli spazi mancanti di serie, furbata minichamps?, probabile
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Spark lo fa con tutte
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Fa bene, finché può..
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K2-SO
automodellante
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Inserito il - 17/08/2019 : 00:47:13
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No solo Spark e Minichamps, persino la CMR con le due Ligier del 79 e la Benetton del 94.
Unici ancora sul taboo di questo sono solo quelle con la licenza Ferrari, BBR e Looksmart. 
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danilho
automodellante
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Inserito il - 17/08/2019 : 10:25:46
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A proposito : ma come sono queste CMR ?
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K2-SO
automodellante
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Inserito il - 17/08/2019 : 17:23:36
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| danilho ha scritto:
A proposito : ma come sono queste CMR ?
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Sono praticamente le stesse di questa Formula 1 Collection.
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Modificato da - K2-SO in data 17/08/2019 21:20:04 |
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Scott
automodellandonissimo
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Inserito il - 17/08/2019 : 20:22:33
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| 512s ha scritto:
Sulle decals tabacco se ne sono viste di tutti i colori , senza un filo logico che accomuni le soluzioni adottate, che sono spesso in contrasto l' una con l'altra. L'unica certezza e' che anche i tabaccai esigono le royalties per concedere il loro marchio, cosa a cui gli editori notoriamente sono molto sensibili...
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Fermo restando che, come accenni tu, la direttiva europea attualmente in vigore non vieta le decals "fumose" sui modelli.
Quel che non ho mai capito, è perchè i tabaccai chiedano royalties così elevate (tanto che i produttori preferiscono fare modelli dalle livree pesantemente castrate e irrealistiche), e non lo facciano invece ad esempio produttori di pneumatici o carburanti? Cioè, quale è la motivazione?
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K2-SO
automodellante
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Inserito il - 17/08/2019 : 21:19:37
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| Scott ha scritto:
Fermo restando che, come accenni tu, la direttiva europea attualmente in vigore non vieta le decals "fumose" sui modelli.
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Su i modelli di plastica come Tamiya e Hasegawa sono ben vietati dai anni 90.
Mentre per la Looksmart, loro mi avevano risposto direttamente che persino e la Philip Morris negare a loro di dare con i modelli separatamente le decals "Mission Winnow".
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Modificato da - K2-SO in data 17/08/2019 21:21:59 |
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Jurij
automodellante
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Inserito il - 18/08/2019 : 01:51:48
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| K2-SO ha scritto:
| Scott ha scritto:
Fermo restando che, come accenni tu, la direttiva europea attualmente in vigore non vieta le decals "fumose" sui modelli.
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Su i modelli di plastica come Tamiya e Hasegawa sono ben vietati dai anni 90.
Mentre per la Looksmart, loro mi avevano risposto direttamente che persino e la Philip Morris negare a loro di dare con i modelli separatamente le decals "Mission Winnow".
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Ciao.
Chiedo scusa se insisto con la mia teoria, proprio in quanto "teoria", e non certezza.
La presenza di marchi di sigarette sulle vetture in passato costituiva indubbiamente pubblicità, e da decenni la cosa è vietata più o meno in tutto il mondo.
Realizzare oggi un modello riferito ad una vettura di decine di anni fa riportando la livrea esattamente nelle condizioni in cui era significa fornire testimonianza storica del fatto che decine di anni fa la pubblicità sui tabacchi non era vietata, e non certo farne pubblicità oggi.
A sostegno faccio notare come filmati e foto d'epoca vengano tranquillamente messi in onda e pubblicati senza alcuna censura (giustamente!).
Leggo anche nella pagina precedente che nelle manifestazioni in cui sono presenti auto storiche, queste ultime sono visibili in livrea non criptata (giustamente!).
Per realizzare le mie decals autoprodotte, in assenza di originali di cui fare una scansione, ho spesso scaricato i files vettoriali da siti che li forniscono gratuitamente (ad esempio, brandsoftheworld.com).
L'unica prescrizione fornita è che, prima di poter effettuare il download, l'utente si impegna a non utilizzare quel marchio a fini commerciali. In pratica, se lo usi per stampare delle decals puoi solo decorare i tuoi modelli personali, che successivamente non puoi rivendere.
Credo quindi che il nodo della questione stia tutto nella possibilità di sfruttamento commerciale del marchio, e non nel fatto che sia vietata oggi la pubblicità ai tabacchi.
Spero di non aver annoiato nessuno...
Ciao.
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pierre911
iperautomodellante
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 Inserito il - 18/08/2019 : 03:01:54
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Concordo con la spiegazione che mi sembra "centrata".
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| pierre911 |
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K2-SO
automodellante
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Inserito il - 19/08/2019 : 00:05:34
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| Jurij ha scritto:
| K2-SO ha scritto:
| Scott ha scritto:
Fermo restando che, come accenni tu, la direttiva europea attualmente in vigore non vieta le decals "fumose" sui modelli.
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Su i modelli di plastica come Tamiya e Hasegawa sono ben vietati dai anni 90.
Mentre per la Looksmart, loro mi avevano risposto direttamente che persino e la Philip Morris negare a loro di dare con i modelli separatamente le decals "Mission Winnow".
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Ciao.
Chiedo scusa se insisto con la mia teoria, proprio in quanto "teoria", e non certezza.
La presenza di marchi di sigarette sulle vetture in passato costituiva indubbiamente pubblicità, e da decenni la cosa è vietata più o meno in tutto il mondo.
Realizzare oggi un modello riferito ad una vettura di decine di anni fa riportando la livrea esattamente nelle condizioni in cui era significa fornire testimonianza storica del fatto che decine di anni fa la pubblicità sui tabacchi non era vietata, e non certo farne pubblicità oggi.
A sostegno faccio notare come filmati e foto d'epoca vengano tranquillamente messi in onda e pubblicati senza alcuna censura (giustamente!).
Leggo anche nella pagina precedente che nelle manifestazioni in cui sono presenti auto storiche, queste ultime sono visibili in livrea non criptata (giustamente!).
Per realizzare le mie decals autoprodotte, in assenza di originali di cui fare una scansione, ho spesso scaricato i files vettoriali da siti che li forniscono gratuitamente (ad esempio, brandsoftheworld.com).
L'unica prescrizione fornita è che, prima di poter effettuare il download, l'utente si impegna a non utilizzare quel marchio a fini commerciali. In pratica, se lo usi per stampare delle decals puoi solo decorare i tuoi modelli personali, che successivamente non puoi rivendere.
Credo quindi che il nodo della questione stia tutto nella possibilità di sfruttamento commerciale del marchio, e non nel fatto che sia vietata oggi la pubblicità ai tabacchi.
Spero di non aver annoiato nessuno...
Ciao.
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Grazie per la informazione in quale non lo metto in dubbio.
Pero nel mio parare, dipende anche dei contratti Tabacchi con la unione Europea. Come avevo gia scritto, la Looksmart mi detto che e la Philip Moris traverso la Ferrari a dire a loro no per mettere 'Mission Winnow' su i modelli. Neanche separatamente come fa la Spark hanno il permesso. Per questo era stato un problema per me e la mia 2018 Ferrari GP USA vinta da Kimi.
Ed e anche lo stesso per esempio, la Tamiya, in quale pare per vendere i modelli in Europa e Giappone, non possono includere le decals dei Tabacchi.
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illeader
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Inserito il - 19/08/2019 : 00:33:46
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| K2-SO ha scritto:
Su i modelli di plastica come Tamiya e Hasegawa sono ben vietati dai anni 90. |
In Svizzera (fuori EU) trovai nei primi '90 una MP4/4 Tamiya completa di scritte "Marlboro"
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illeader
automodellantone
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Inserito il - 19/08/2019 : 00:36:41
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| Jurij ha scritto:
A sostegno faccio notare come filmati e foto d'epoca vengano tranquillamente messi in onda e pubblicati senza alcuna censura (giustamente!).
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Sulle riviste francesi i marchi sono alterati/oscurati/"spixelllati".
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312 T
automodellandonissimo
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Inserito il - 19/08/2019 : 12:56:44
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Male, molto male. A prescindere dal modellismo, i documenti storici, quindi anche foto d'epoca (non importa se di carattere sportivo, politico e quant'altro) non andrebbero mai, e ripeto mai, camuffati. Così facendo chiunque può cambiare la storia a proprio piacimento, eliminando quanto per lui non gradito. Come dissi in un'altra discussione (non ricordo quale), allora cancelliamo le armi dalle foto di guerra (un occhio esperto può riconoscerne modello e marchio, ed allora cos'è, pubblicita? Non parliamo poi del fatto che anche quelle possano nuocere gravemente alla salute). Se poi sono i marchi a non concedere i diritti di replica, per ragioni loro od a meno di cifre esorbitanti, ci può stare, ma far criptare le foto dalle riviste mi sembra veramente il colmo. Purtroppo ora quando vedo la foto di una vettura sponsorizzata tabacco priva di relativi loghi e scritte, mi viene il dubbio che sia stata ritoccata, non potendo più giudicare circa la fedeltà del modellino. Va be', consoliamoci pensando che in fondo sono solo macchinette (per quanto per noi importanti). Ciao.
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illeader
automodellantone
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Inserito il - 19/08/2019 : 14:27:10
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| 312 T ha scritto:
Purtroppo ora quando vedo la foto di una vettura sponsorizzata tabacco priva di relativi loghi e scritte, mi viene il dubbio che sia stata ritoccata, non potendo più giudicare circa la fedeltà del modellino. Va be', consoliamoci pensando che in fondo sono solo macchinette (per quanto per noi importanti). Ciao.
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Per fortuna gli editori francesi, comprensibilmente irritati, agiscono con ironia, camuffando i marchi solitamente in modo "pacchiano". Per il resto delle foto in Rete, è l'anarchia assoluta...
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pierre911
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Inserito il - 19/08/2019 : 15:09:06
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Ha!!! La "GRANDEUR"!I "franzusi"non si smentiscono mai.Il "tarlo" della supponenza li rode fino alle budella!
NO COMMENT! 
Peccato che sia cosi'........la realtà viene travisata.A che pro poi.......????
La gente fuma meno,beve meno......per merito della "censura"?NON CREDO PROPRIO!
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| pierre911 |
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Jurij
automodellante
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Inserito il - 19/08/2019 : 18:19:50
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| 312 T ha scritto:
Male, molto male. A prescindere dal modellismo, i documenti storici, quindi anche foto d'epoca (non importa se di carattere sportivo, politico e quant'altro) non andrebbero mai, e ripeto mai, camuffati. Così facendo chiunque può cambiare la storia a proprio piacimento, eliminando quanto per lui non gradito. (...) Va be', consoliamoci pensando che in fondo sono solo macchinette (per quanto per noi importanti). Ciao.
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Concordo, sottoscrivo e rilancio: come magistralmente illustrato da George Orwell in "1984", nessun argomento, per quanto futile, può essere considerato di poco conto.
Qui non è in discussione la giustissima legge che vieta la pubblicità ai tabacchi; è in discussione il fatto che, metaforicamente parlando, i ragazzi francesi sono costretti a studiare su libri di storia in cui le foto di Winston Churchill sono camuffate, oscurate, pixelate, per nascondere il sigaro...
Ciao.
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Jurij
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Inserito il - 19/08/2019 : 19:00:27
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| K2-SO ha scritto:
Pero nel mio parare, dipende anche dei contratti Tabacchi con la unione Europea. Come avevo gia scritto, la Looksmart mi detto che e la Philip Moris traverso la Ferrari a dire a loro no per mettere 'Mission Winnow' su i modelli. Neanche separatamente come fa la Spark hanno il permesso. Per questo era stato un problema per me e la mia 2018 Ferrari GP USA vinta da Kimi.
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Ciao K2-SO, mi spiego meglio: Philippe Morris ha attualmente in essere un contratto di sponsorizzazione/collaborazione con Ferrari e in alcuni paesi è sorto un problema di assimilabilità del marchio "Mission Winnow" con i marchi direttamente impegnati con la commercializzazione di tabacco, e di cui è vietata la pubblicità. Stando a questa "interpretazione" la Ferrari e Mission Winnow al GP USA 2018 avrebbero violato la legge che vieta la pubblicità ai tabacchi... Più che comprensibile quindi la decisione di evitare guai, togliere i loghi dalla vettura, fare marcia indietro sul nome della squadra, evitare riproduzioni su modellini, ecc...
Il discorso che facevo io era invece riferito al fatto che, giusto per fare un esempio pratico, riprodurre oggi una McLaren anni 80 con logo "Marlboro" non può essere considerato pubblicità, in quanto attualmente "Marlboro" non ha in essere alcun rapporto di sponsorizzazione/collaborazione ne con McLaren, ne con l'azienda che produce il modellino. Ovvero: "Marlboro" non paga nessuno per ottenere in cambio uno spazio pubblicitario, quindi tecnicamente non si tratta di pubblicità.
Lo faceva negli anni 80, quando non era vietato, e di questo un modellino deve poter dare testimonianza storica.
Questo ragionamento, come dicevo, non ha la pretesa di verità assoluta.
E' sicuramente vero invece il contrario: "Marlboro" può chiedere di essere pagata per concedere i diritti di sfruttamento commerciale del marchio.
Ciao.
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illeader
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Inserito il - 19/08/2019 : 21:15:21
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| Jurij ha scritto:
Qui non è in discussione la giustissima legge che vieta la pubblicità ai tabacchi; è in discussione il fatto che, metaforicamente parlando, i ragazzi francesi sono costretti a studiare su libri di storia in cui le foto di Winston Churchill sono camuffate, oscurate, pixelate, per nascondere il sigaro...
Ciao.
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Chissà se la parola "Winston" può apparire? 
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K2-SO
automodellante
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Inserito il - 20/08/2019 : 00:18:42
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| Jurij ha scritto:
| K2-SO ha scritto:
Pero nel mio parare, dipende anche dei contratti Tabacchi con la unione Europea. Come avevo gia scritto, la Looksmart mi detto che e la Philip Moris traverso la Ferrari a dire a loro no per mettere 'Mission Winnow' su i modelli. Neanche separatamente come fa la Spark hanno il permesso. Per questo era stato un problema per me e la mia 2018 Ferrari GP USA vinta da Kimi.
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Ciao K2-SO, mi spiego meglio: Philippe Morris ha attualmente in essere un contratto di sponsorizzazione/collaborazione con Ferrari e in alcuni paesi è sorto un problema di assimilabilità del marchio "Mission Winnow" con i marchi direttamente impegnati con la commercializzazione di tabacco, e di cui è vietata la pubblicità. Stando a questa "interpretazione" la Ferrari e Mission Winnow al GP USA 2018 avrebbero violato la legge che vieta la pubblicità ai tabacchi... Più che comprensibile quindi la decisione di evitare guai, togliere i loghi dalla vettura, fare marcia indietro sul nome della squadra, evitare riproduzioni su modellini, ecc...
Il discorso che facevo io era invece riferito al fatto che, giusto per fare un esempio pratico, riprodurre oggi una McLaren anni 80 con logo "Marlboro" non può essere considerato pubblicità, in quanto attualmente "Marlboro" non ha in essere alcun rapporto di sponsorizzazione/collaborazione ne con McLaren, ne con l'azienda che produce il modellino. Ovvero: "Marlboro" non paga nessuno per ottenere in cambio uno spazio pubblicitario, quindi tecnicamente non si tratta di pubblicità.
Lo faceva negli anni 80, quando non era vietato, e di questo un modellino deve poter dare testimonianza storica.
Questo ragionamento, come dicevo, non ha la pretesa di verità assoluta.
E' sicuramente vero invece il contrario: "Marlboro" può chiedere di essere pagata per concedere i diritti di sfruttamento commerciale del marchio.
Ciao.
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Ciao Jurij,
Grazie mille per la risposta.
Si, li hai ragione... Aggiungo che purtroppo non mi ricordo dove, ma avevo recentemente visto su un film con una collezione di Mclaren di Senna senza scritta Marlboro, e in più la striscia rossa non è neanche più angolata al centro, ma arrotondata. Era davvero triste...
Erano cosi...
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Alb-Digione79
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Inserito il - 20/08/2019 : 01:04:43
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| illeader ha scritto:
| Jurij ha scritto:
Qui non è in discussione la giustissima legge che vieta la pubblicità ai tabacchi; è in discussione il fatto che, metaforicamente parlando, i ragazzi francesi sono costretti a studiare su libri di storia in cui le foto di Winston Churchill sono camuffate, oscurate, pixelate, per nascondere il sigaro...
Ciao.
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Chissà se la parola "Winston" può apparire?
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Il vero scandalo non è il sigaro di Churchill ma la sigaretta di Jegen!!! Tutti sappiamo che insieme alla falda del cappello gli erano fondamentali per mirare e sparare prontamente, efficacemente ed apparentemente a caso! Come faranno le nuove generazioni?? 
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