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 Discussione  |
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mc cannaia
automodellandonissimo
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 Inserito il - 18/02/2020 : 00:11:31
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Non so più cosa scrivere, ritornando alle foto che ho pubblicato relative alla 488 GTE del Team Risi Le Mans 2017 (prese d'aria laterali e specchietti retrovisori neri), mi è venuta in mente la 24 ore di Le Mans 2016, dove io ero presente. Ebbene se scrivessero sulla basetta Ferrari 488 GTE Le Mans 2016 con i nomi dei piloti giusti: G.Fisichella-M.Malucelli-T. Vilander, forse la indovinerebbero, guardate le mie foto dove si vedono specchietti e prese d'aria laterali rossi esattamente come sul modello del 2017 che ci propineranno.
   
P.S. tra l'altro nel 2016 la 488 del Risi si classificò seconda nella classe GTLM PRO ad una manciata di secondi dalla Ford GT prima classificata.
I cerchi ruota sono sempre stati di color scuro, mai visti chiari, neanche a Sebring e a Daytona.
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Modificato da - mc cannaia in data 18/02/2020 00:16:07 |
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| chi vola vale, chi vale vola, chi non vola è un vile |
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proto24
automodellantino
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Inserito il - 18/02/2020 : 09:51:37
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488 GTE Le Mans "2017"...
Esaminando l'immagine del libretto, avevo notato che diversi adesivi erano posizionati male...
Ora capisco: dicono che stanno realizzando il modellino 2017, ma stanno lavorando con le immagini del 2016!
Tanta incompetenza e disattenzione, è vero irrispettoso!
Devono assumersi le loro responsabilità o cambiare mestiere!
Resta il fatto, dovremmo aggiungere i tre adesivi "24 ore di Le Mans" e cambiare i nomi dei piloti per ottenere qualcosa di quasi corretto.
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K2-SO
automodellante
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Inserito il - 18/02/2020 : 13:28:52
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| proto24 ha scritto:
Tanta incompetenza e disattenzione, è vero irrispettoso!
Devono assumersi le loro responsabilità o cambiare mestiere!
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Ancora di piu per il marketing di Maranello che approda ogni prodotto fatto con il timbro Ferrari. 
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 18/02/2020 : 13:47:15
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Purchè vengano pagate le royalties...
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pierre911
iperautomodellante
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 Inserito il - 18/02/2020 : 16:07:42
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Ma se non pagano le ROYALTIES.........?La Ferrari dovrebbe toglierli la"licenza" di fare/commercializzare i modellini,o NO!?!E se le pagano,Ferrari,chiude un(forse tutti e due)occhio?E cosi' gli svarioni proliferano e si espandono,alla faccia dei collezionisti.Brutto affare! 
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| pierre911 |
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K2-SO
automodellante
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Inserito il - 18/02/2020 : 16:17:03
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| pierre911 ha scritto:
Ma se non pagano le ROYALTIES.........?La Ferrari dovrebbe toglierli la"licenza" di fare/commercializzare i modellini,o NO!?!E se le pagano,Ferrari,chiude un(forse tutti e due)occhio?E cosi' gli svarioni proliferano e si espandono,alla faccia dei collezionisti.Brutto affare!
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Qui do la colpo a Montezemolo quando decide nel 2010 di fare il nome Ferrari come un "house hold name" e da permesso di fabbricare tutto con il timbro Ferrari, persino la carta igienica e quel parco in mezzo il deserto.  
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Jurij
automodellante
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Inserito il - 18/02/2020 : 16:41:21
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Comunque sia, per una 250 Testarossa con motore a dieci cilindri la Ferrari dovrebbe chiedere un risarcimento per i danni d'immagine, non certo concedere il certificato di prodotto ufficiale.
Anche a Maranello c'è qualcuno che non sta lavorando bene...
Ciao.
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Luciocabrio
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Inserito il - 18/02/2020 : 16:56:04
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ragazzi,la ferari prende soldi...gli frega una mazza se i modelli sono realistici e fatti bene
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mc cannaia
automodellandonissimo
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Inserito il - 18/02/2020 : 17:57:50
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| Luciocabrio ha scritto:
ragazzi,la ferari prende soldi...gli frega una mazza se i modelli sono realistici e fatti bene
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Luciocabrio for president!! L'ho sempre pensata anch'io come te, potrei farti da vice.
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312 T
automodellandonissimo
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Inserito il - 18/02/2020 : 18:44:09
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| mc cannaia ha scritto:
| Luciocabrio ha scritto:
ragazzi,la ferari prende soldi...gli frega una mazza se i modelli sono realistici e fatti bene
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Luciocabrio for president!! L'ho sempre pensata anch'io come te, potrei farti da vice.
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Ma certo, se n'era già parlato, la Ferrari ha altro da pensare che ai modellini, non è un produttore di macchinette. Maranello dà le licenze (ci sono anche i giocattoli), ma poi basta, non è responsabile anche per quello che riproducono, e scelte e svarioni sono imputabili a chi fa i modellini. Può darsi che per un discorso di immagine richieda una certa qualità dei modelli, ma attribuire responsabilità alla Casa in questo contesto è fuori luogo. Che pensino a fare vetture competitive e, in F1, a non fare casino nelle qualifiche facendo uscire entrambi i piloti o a non farli scontrare in gara, che è meglio. Ciao ciao.
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Modificato da - 312 T in data 18/02/2020 18:51:25 |
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Luciocabrio
Amministratore
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Inserito il - 18/02/2020 : 18:50:01
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| 312 T ha scritto:
| mc cannaia ha scritto:
| Luciocabrio ha scritto:
ragazzi,la ferari prende soldi...gli frega una mazza se i modelli sono realistici e fatti bene
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Luciocabrio for president!! L'ho sempre pensata anch'io come te, potrei farti da vice.
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Ma certo, se n'era già parlato, la Ferrari ha altro da pensare che ai modellini, non è un produttore di macchinette. Maranello dà le licenze, ma poi basta, non è responsabile anche per quello che riproducono, e scelte e svarioni sono imputabili a chi fa i modellini. Può darsi che per un discorso di immagine richieda una certa qualità dei modelli, ma attribuire responsabilità alla Casa in questo contesto è fuori luogo. Che pensino a fare vetture competitive e, in F1, a non fare casino nelle qualifiche facendo uscire entrambi i piloti o a non farli scontrare in gara, che è meglio. Ciao ciao.
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beh se però ,come avviene in qualche caso,si sbandiera che il prodotto è fatto sotto la supervisione o autorizzazione ecc ecc del marchio...beh....
E comunque le case di modellismo che si occupano di altri costruttori f1 e non ...non mi sembra facciano le maialate che fa burago
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312 T
automodellandonissimo
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Inserito il - 18/02/2020 : 19:02:26
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Condivido, ma insisto che la colpa è di chi produce/pubblica i modelli; e comunque riguardo Burago meglio un modello buono (ed ogni tanto qualcuno c'è) tra tante, come dici, maialate che niente; almeno uno può scegliere (ed anche lì andrebbe fatto un discorso ben più ampio, perché per esempio grazie a Burago c'è un rifiorire di Ferrari stradali 1:24 che, rinverdendo gli anni 80/90, con la licenza Hot Wheels ce lo sognavamo, a prescindere da quante aperture, prezzi ed altro, ma saremmo fuori tema). Ciao.
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K2-SO
automodellante
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Inserito il - 18/02/2020 : 20:03:04
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| 312 T ha scritto:
Condivido, ma insisto che la colpa è di chi produce/pubblica i modelli; e comunque riguardo Burago meglio un modello buono (ed ogni tanto qualcuno c'è) tra tante, come dici, maialate che niente; almeno uno può scegliere (ed anche lì andrebbe fatto un discorso ben più ampio, perché per esempio grazie a Burago c'è un rifiorire di Ferrari stradali 1:24 che, rinverdendo gli anni 80/90, con la licenza Hot Wheels ce lo sognavamo, a prescindere da quante aperture, prezzi ed altro, ma saremmo fuori tema). Ciao.
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Pero la Bburago ancora non se resa conto che la Ferrari ha una storia in F1. E li, dove fallisce miserabilmente contro la Hotwheels.
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Jurij
automodellante
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Inserito il - 18/02/2020 : 22:16:29
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| 312 T ha scritto:
...insisto che la colpa è di chi produce/pubblica i modelli...
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Ciao 312 T.
In questo caso però chi pubblica non può fare a meno di rivolgersi ad un fornitore scelto ed imposto da qualcuno che, pur non facendo di mestiere l'ingegnere od il meccanico, è qualcuno che lavora a Maranello.
La scelta di Ferrari di concedere lo sfruttamento commerciale del proprio marchio anche per la commercializzazione di magliette, giubbini, modellini, giocattoli, covers per cellulari, ecc è stata presa da qualcuno a Maranello.
Ora, se per caso, giusto per fare un esempio non troppo diretto, acquisti una maglietta garantita dal marchio di ufficialità della Ferrari e tramite un canale che garantisce che quel marchio non è stato contraffatto, e questa maglietta si scolorisce e si scuce dopo il primo lavaggio, non ti sentiresti truffato dal marchio Ferrari, più che dal produttore della maglietta o dal negoziante che te l'ha venduta?
In questo caso il responsabile Ferrari (non "colpevole", ma "responsabile", ovvero "capace di fornire risposte") che avrebbe ipoteticamente deciso di vendere l'esclusiva ad un fornitore non idoneo o che avrebbe così tanto sottovalutato la necessità di verificare la qualità del prodotto garantito da Ferrari, non avrebbe fatto un buon lavoro.
"Colpa" è di Burago, e, per quanto coinvolta nell'attività di ricerca storica, di Centauria, ma "responsabilità" è di Ferrari... secondo me.
Ciao.
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pierre911
iperautomodellante
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Inserito il - 18/02/2020 : 23:05:55
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SOTTOSCRIVO ED APPROVO!
E' cosi' Jurij!
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| pierre911 |
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312 T
automodellandonissimo
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Inserito il - 19/02/2020 : 09:27:45
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Ciao Jurij. Il tuo discorso è giustissimo, però secondo me dipende dall'oggetto e dal difetto: una maglietta che scolorisce è una cosa, rivelandosi inservibile e di cui ognuno ne può valutare la scarsa qualità, un automodello non fedele è un altra. Nel campo della grande distribuzione, una volta che il prodotto risponde ai parametri richiesti, es. di sicurezza come materiali e piccole parti, e si presenta ai più (meno pignoli) in modo suggestivo, ben confezionato e quant'altro, la Casa madre per me è a posto. La discrepanza con la vettura reale viene giudicata solo dagli appassionati, che si prendono la briga di confrontare modello e vettura/versione reale approfondendone poi il profilo storico per valutare quanto la variante riprodotta sia blasonata od anonima. Non mi sento truffato dalla Ferrari per il modellino 250 TR 10 cil. (che rimane un sacrilegio), ma da chi l'ha realizzato e da Centauria, che lo dichiara perfetto in ogni dettaglio, come pure non è Ferrari che decide l'elenco od il programma. Noi collezionisti di vecchia data sappiamo benissimo come funziona, avendo a che fare da decenni per esempio con modelli in cui uno stampo serve per riprodurre più versioni differenti tra loro (ricordo 1:18 una 312 T5 Burago n. 27, Stratos Monte Carlo '77 Munari Kyosho o Solido con presa d'aria sul tetto e targa quadrata, e poi in questa scala tantissime Brumm). Ovviamente ognuno ha le sue opinioni, ma è sempre un piacere. Ciao.
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Modificato da - 312 T in data 19/02/2020 10:33:56 |
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Luciocabrio
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Inserito il - 19/02/2020 : 11:00:09
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| 312 T ha scritto:
Ciao Jurij. Il tuo discorso è giustissimo, però secondo me dipende dall'oggetto e dal difetto: una maglietta che scolorisce è una cosa, rivelandosi inservibile e di cui ognuno ne può valutare la scarsa qualità, un automodello non fedele è un altra. Nel campo della grande distribuzione, una volta che il prodotto risponde ai parametri richiesti, es. di sicurezza come materiali e piccole parti, e si presenta ai più (meno pignoli) in modo suggestivo, ben confezionato e quant'altro, la Casa madre per me è a posto. La discrepanza con la vettura reale viene giudicata solo dagli appassionati, che si prendono la briga di confrontare modello e vettura/versione reale approfondendone poi il profilo storico per valutare quanto la variante riprodotta sia blasonata od anonima. Non mi sento truffato dalla Ferrari per il modellino 250 TR 10 cil. (che rimane un sacrilegio), ma da chi l'ha realizzato e da Centauria, che lo dichiara perfetto in ogni dettaglio, come pure non è Ferrari che decide l'elenco od il programma. Noi collezionisti di vecchia data sappiamo benissimo come funziona, avendo a che fare da decenni per esempio con modelli in cui uno stampo serve per riprodurre più versioni differenti tra loro (ricordo 1:18 una 312 T5 Burago n. 27, Stratos Monte Carlo '77 Munari Kyosho o Solido con presa d'aria sul tetto e targa quadrata, e poi in questa scala tantissime Brumm). Ovviamente ognuno ha le sue opinioni, ma è sempre un piacere. Ciao.
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Io invece penso che sia sintomo di qualità e attenzione da parte dell'azienda controllare come "spendono" il nome acquistato...
E' marketing pure questo.
A me non piacerebbe veder accostato il mio nome a un prodotto scadente
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 19/02/2020 : 12:29:01
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Però io credo che stiamo perdendo di vista una cosa, Burago che cosa ha proposto al
responsabile del marketing Ferrari e poi approvato......
Ossia, noi Automodellanti modellisti ci aspettiamo che le promesse fatte da Centauria vengano rispettate
modelli perfetti in tutti i particolari rispondenti al vero e di qualità modellistica, ma se alla Ferrari
hanno richiesto l'approvazione per un giocattolo editoriale, perché di questo si tratta, e gli hanno magari
presentato il prototipo di produzione della N.1 in edicola, ecco che la Ferrari stessa davanti a quel
modello, oggettivamente molto bello, ha dato l'approvazione.........
Me se poi a noi utenti finali con quattro stampi ci sfornano 50 modellini uguali ma con livree diverse,
senza splitter anteriori, con splitter laterali riprodotti in tampografia, noi non possiamo prendercela con Ferrari
perché significherebbe che ogni singola versione del modello venga esaminato da Ferrari, non è possibile questo,
perché ci sarebbe la fila di ogni produttore di ogni singolo articolo in ufficio marketing tutti i giorni,
Questo è possibile con BBR, CMC, loro sì produttori ufficiali che spendono il nome Ferrari in altri contesti e non editoriali.......
Noi "poveracci" perché questo siamo ai loro occhi meritiamo quello che ci stanno dando.
È questo lo dico con amarezza, mi viene in mente il giocatore di calcio che commette falli sempre più gravi per vedere
fin dove può spingersi prima dell'ammonizione per capire il metro di giudizio dell'arbitro........
Questo sta facendo Centauria, vedere fin dove può spingersi nel propinarci giocattoli spacciati per modellini da collezione.
Finché li compriamo........Va tutto bene.........
Ora io non so se in Francia, Spagna usino lo stesso criterio.......non credo.......
I Francesi sono diversi da noi, se la cosa non va bene sanno come farlo capire......i Francesi sono stati veramente capaci di
fare la Rivoluzione, e lo sanno tutti.......
Il tutto preso con le dovute proporzioni, questo è il mio modesto e personale parere.
Continuiamo ad andare in edicola!
Con amarezza, saluti dallo Zio !
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Modificato da - Martino in data 19/02/2020 12:31:29 |
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| Zio |
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mc cannaia
automodellandonissimo
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Inserito il - 19/02/2020 : 13:55:59
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| Martino ha scritto:
Però io credo che stiamo perdendo di vista una cosa, Burago che cosa ha proposto al responsabile del marketing Ferrari e poi approvato......
|
Scusate la mia divagazione, purtroppo non solo nelle società statali e parastatali,
ma anche in quelle private, ci sono spesso e volentieri responsabili acquisti,
marketing e con altre funzioni dirigenziali che ci mangiano sopra, chiudendo uno o anche due occhi.
Ma ripeto sono solo divagazioni ...
Veniamo al dunque. Io ho deciso di non acquistare più alcun modello di questa raccolta, sono molto deluso e da parte mia penso anche che continuare a discuterne sia solo gran tempo perso.
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| chi vola vale, chi vale vola, chi non vola è un vile |
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 19/02/2020 : 14:33:20
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| mc cannaia ha scritto:
| Martino ha scritto:
Però io credo che stiamo perdendo di vista una cosa, Burago che cosa ha proposto al responsabile del marketing Ferrari e poi approvato......
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Scusate la mia divagazione, purtroppo non solo nelle società statali e parastatali,
ma anche in quelle private, ci sono spesso e volentieri responsabili acquisti,
marketing e con altre funzioni dirigenziali che ci mangiano sopra, chiudendo uno o anche due occhi.
Ma ripeto sono solo divagazioni ...
Veniamo al dunque. Io ho deciso di non acquistare più alcun modello di questa raccolta, sono molto deluso e da parte mia penso anche che continuare a discuterne sia solo gran tempo perso.
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| Zio |
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