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raffa007 ha scritto:

312 T ha scritto:

Ciao, ringrazio nuovamente tutti per aver preso parte a questa discussione, sottolineando con piacere il comune tono ilare e scherzoso; guai a prendersi troppo sul serio, soprattutto in quest'ambito che, per quanto cosa seria ed importante per noi appassionati (quando un gioco viene praticato dagli adulti) stiamo sempre parlando di automobiline (e se non possiamo affrontare almeno questo campo con leggerezza...).

Albe89 ha scritto:

Faccio mea culpa per aver fomentato le case editrici a proporci modellini brutti

A mia discolpa dico solo che ero giovane ed inesperto e nonostante tutto, le F1 rba (i primi 15 numeri), i 100 anni di auto da corsa (i primi 10) e la Ferrari collection al completo furono i germogli della mia collezione.
Senza di loro probabilmente non avrei mai collezionato

Nessuno deve scusarsi dei suoi acquisti, sia remoti che recenti, sia perché dettati da scelte soggettive e pertanto insindacabili (se una cosa piace, piace e basta checché ne dicano gli altri, poi sulla qualità si può discutere), sia perché le cantonate si possono prendere anche dopo decenni di acquisti (io ne so qualcosa), convinti di aver preso un modellino fedele che alla prima documentazione si rivela al contrario un'invenzione del produttore (anche nei marchi blasonati). La mia generazione ha cominciato con un certo tipo di macchinette (in edicola compravamo solo i giornaletti), per poi perfezionare e selezionare le scelte, chi è più giovane come Albe89 si è fatto le ossa con altre. Anzi, sono convinto che come lui anche i più attempati (ma sempre begli uomini) debbano molto alle collezioni da edicola, anche le meno riuscite: grazie a loro io posso avere una varietà (certo selezionando) che fino a 20 anni fa, sfogliando ammirato "Modelli Auto", "Quattroruotine" o i cataloghi di cui mi omaggiavano i negozianti, potevo solo sognare (e questo quando ancora gaudente signorino potevo permettermi spese maggiori dispensando bigliettoni a destra e a manca).
Certo abbiamo ricevuto delusioni in tutte o quasi le collane (ricordo per esempio diverse uscite "Ferrari Racing" o della prima "Alfa Romeo...") accanto a pezzi invece di tutto rispetto (sia nelle due ora menzionate che in altre, prme fra tutte secondo me "Lancia", "Lamborghini", "Maserati", "Auto Italiane" de Agostini e le attuali "24h Le Mans", "Porsche Racing").
Le stesse "F1 RBA", "100 Anni di Auto da Corsa" e "Ferrari Collection" (ma tutte le "Ferrari...") ricordate da Albe89 hanno presentato nel complesso prodotti dal rapporto qualità/prezzo a mio giudizio assolutamente valido e positivo, al netto del fatto che essendo all'epoca (primissimi anni 2000) il collezionismo da edicola un mondo ancora nuovo ed inesplorato, può essere che fossimo più di manica larga non sapendo cosa aspettarci. Personalmente ricordo la diffidenza con cui mi sono accostato ai primi modellini Car Collection Del Prado (la mia prima serie editoriale), ritenendo abituato agli acquisti in negozio che l'edicola fosse un canale di serie B, per ricredermi man mano che procedevo con gli acquisti (scoprendo anzi col tempo che i produttori impegnati in queste opere erano spesso e volentieri gli stessi del negozio, al netto di qualche dettaglio e miglioria come Ixo, Road Sgnature, Norev, Starline ecc.).
Ciao, grazie per l'attenzione.

Basta dire che nella raccolta 100 anni di Italia in automobile fecero delle chicche come l’Alfa Romeo nuova Giulietta 1977, a parer mio la milgliore persino rispetto alla seconda serie Neo o agli obsoleti Burago e Mebetoys.

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