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 Discussione  |
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kalle
iperautomodellante
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 Inserito il - 17/12/2012 : 21:51:43
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Ok grazie Marco.
Ho capito che se non ci metti nulla .... ""perde"" ... ma quel rubinetto nero (che si blocca se pigiato verso il basso) deve avere un fine corsa?
In senso orario stringe e si ferma ... antiorario, sembranon avere il fine corsa 
Per in riduttore, se sapevo che quello nella penna non mi serviva a niente, ne avri preso uno dallo stesso venditore del compressore ... ora
spemdere 8€ di spedizione per un'oggetto da 2€ ... mi sembra troppo (se non lo trovo a Lucca) la prendo insiema un'altro aerografo.
ma quella che ha postato marco (paltry) ma inserita al compressore e poi al riduttore che ho io (foto) e a sua volta al tubo della penna.
Invece quello di vale61 (come quello che indicava hd221813 ) va al compressore e al tubo, il riduttore mio, va levato.
Vale ... il diametro dell'uscita compressore è di 1cm (come avevi indicato.)
Peccato perchè speravo di fare qualche prova.
Ma grazie a tutti
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Il venditore mi vuole mandare questo in regalo, ma credo che non abbia capito cosa mi ci vuole ... giusto?
http://www.ebay.it/itm/150949897102....m1423.l2649
Con questo io non ci faccio nulla, visto che quello che mi ci vuole è un adattatore 1/8 femmina
e un maschio più piccolo ancora per il mio tubo.
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Modificato da - kalle in data 17/12/2012 23:20:07 |
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 18/12/2012 : 12:03:26
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Ho rimwediato l'adattatore femmina da 1/8 da mettere al compressore e con la seconda filettatura da 1/4 per attacarci quel dado
in cui ci va applicato il tubicino aerografo.
Ma accendendolo perda ancora aria, si sente bene, sembra che esca sia dal sotto della valvola anticondesa, dove c'è la calotta
trasparente, e forse dall' adattatore.  
Ho controllato bene l'adattatore e non ha nessuna guarnizione, ci deve essere? La posso fare con qualcosa?
Non riesco a levarci le gambe ... tra poco vola tutto dalla finestra ... dico sul serio (ho girato un sacco di ferramenta per trovare l'adattatore
e incomincio a rompermi)
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hd221813
automodellantino
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Inserito il - 18/12/2012 : 12:57:29
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Cristiano (kalle), perdonami ma il tuo messaggio del 15 dicembre mi è stato notificato solo qualche minuto fa.
Comunque, basta qualche giro di nastro bianco di Teflon per eliminare la perdita di aria al connettore. Io quel problema lo ho risolto alla grande proprio in questo modo.
Per quanto riguarda il regolatore di pressione dell'aria, più lo si avvita più aumenta la pressione, più lo si svita più diminuisce la pressione.
Attenzione ad avvitare bene la vite di drenaggio della condensa presente sotto il serbatoio del compressore. Andrebbre svitata una volta alla settimana, a compressore spento, affinché l'umidità raccoltasi al suo intero non corroda troppo il serbatoio, che internamente non è verniciato.
Per quanto riguarda la qualità dell'aerografo, io lo avevo pagato 9,29 euro tutto compreso, e di certo non mi lamento. Va alla grande, la sua struttura in plastica nera resiste sia al nitro che all'acetone, i pezzi in acciaio sono in acciaio e i pezzi in ottone sono in ottone. Cristiano, provalo e vedrai che sarai molto soddisfatto dell'acquisto.
Dimenticavo: non so se la cannuccia di aspirazione della vernice resiste al nitro, perché io uso i pezzi del mio aerografo Badger 200. Eventualmente, sostituirla con una cannuccia ricavata ad esempio da uno spruzzatore di detergenti per cucina, o dalla cannuccia di una penna biro. Io per il mio Badger 200 avevo usato la cannuccia di una Bic Cristal, che resiste senza nessun problema al nitro e all'acetone.
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Alberto Michelatti |
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 18/12/2012 : 15:38:05
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Grazie hd221813 (no problem per il MP)
Credo di aver capito qualcosa, si mi perde dall'adattatore, sia dal lato che abbocca al compressore, sia dal riduttore (il dado grosso compreso nell'aerografo)
montato sull'altra parte dell'adattatore.
Pensavo di cercare qualche guarnizione .......... non pensavo più al nastro Teflon, che consigliavi ... provo a cercare quello.
Sulla vite della valvola anticondensa, ho notato che quando perde, se ci metto un dito sotto, smette, (c'è una sorta di uscita a cannuccia/tubicino) ed è mobile.
Se lo tocchi sale e poi riscende (chiaramente pochi mm).
Come si avvista? A me a dato l'idea che fosse rotto, perchè si muove troppo e facilmente, poi a regola non dovrebbe essere avvistato di suo?
Anche con la perdita .... la pressione è salita, fino a 3bar, probabilmente per colpa della perdita non va oltre, però come azione l'aerografo
scende subito la pressione.
Via ... grazie a tutti ... per ora  
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vale61
automodellandonissimo
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Inserito il - 18/12/2012 : 16:25:39
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| vale61 ha scritto:
Cristiano posta una foto delle istruzioni.
1) secondo me il riduttore di pressione quando e' tutto serrato non dovrebbe fare uscire aria, per chiudere girare in senso orario.
2) occhio alle filettature G (sta per gas e' un tipo di filettatura usato per liquidi e gas) http://www.azzistudio.it/tavola.html
Secondo me dal compressore esce G 1/8" che da tabella dovrebbe corrispondere a circa 10mm di diametro esterno, misura il diametro (con un calibro sarebbe meglio) comunque anche con un righello dovresti vedere circa 1cm.
Invece l'attacco femmina che hai sul tubo dell'aerografo e' un G 1/4".
Dovresti prendere una riduzione cosi': http://www.ebay.it/itm/Raccordo-ott...em53f1c87f83
La valvola sul serbatoio dovrebbe essere la valvola di sicurezza di solito tarata a 8bar, quella interviene a scaricare automaticamente l'aria nel caso il pressostato del compressore non si fermi e la pressione continua a salire ... insomma non va toccata ne manomessa.
Comunque tieni presente che una volta collegato correttamente il tubo al compressore la funzione di rubinetto (chiusura/apertura) dell'aria la fai agendo sul pulsante dell'aeropenna.
Oggi ho ricevuto anch'io l'aeropenna.
Ho fatto la modifica suggerita da Alberto togliendo la guarnizione e mettendo il nastro di teflon.
L'ho provata ... e' divertente!!!
Ciao Vale.
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Ho sbagliato come avete detto e' il contrario, girando antiorario riduco la pressione in uscita fino ad azzerarla (scusate la confusione).
Ciao Vale.
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 19/12/2012 : 21:27:09
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Trovato ieri nel pomeriggio il nastro in Teflon (costato una cavolata, non credevo così poco).
Ora tutto funziona ... finalmente.
Lo subito provato ..... e ho capito che ci vorrà molta pratica per capire bene come usarlo e quindi difficilmente ci vernicerò la M23.
Però ... vi chiedo, quanto vanno diluiti i colori, io ho dei Model master, Tamiya e qualche Humbrol (sono le marche che posso trovare con facilità?)
Non avevo misurini per stabilire le quantità (ma andrò in cerca al più presto) li ho diluiti tipo ... 20 goccie di colore, 40 di diluente ... troppo?
Alla fine ho notato che mi faceva tipo la pioggia, alla fine della prova avevo l'aerografo e la mano con tanti puntini di colore.
Probabilmente è stata anche colpa della punta completamente aperta/svitata (me ne sono reso conto quanto l'ho smontato).
Per pulirlo dopo ho fatto ... smontato (le parti in ottone) e messi a bagno nel diluente, poi passati con della carta assorbente e la parte conica
pulita dentro con un cottonfiock, può bastare?
Un altro problema me la dato il tubetto che aspira il colore nel "bicchiere", ma non sono riuscito a staccarlo o giralo, sembra fissato a colla.
Lo posso cambiare ho faccio una prolunga a quello .... e come???
Quando c'è poco colore non viene aspirato
Grazie per ora.
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hd221813
automodellantino
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Inserito il - 19/12/2012 : 22:15:47
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Per la diluizione della vernice non c'è una regola fissa: bisogna vedere la distanza di spruzzo, la pressione dell'aria, l'umidità dell'aria e la temperatura ambientale. La regola base è diluire la vernice fino a che non ha la consistenza del latte intero. Comunque si può fare così: spruzzare su una superficie di prova verticale e liscia, tipo uno specchio di vetro (va bene quello di un'automobile rottamata, ad esempio). Se la vernice fa la buccia d'arancia, aggiungere acquaragia, se tende a colare, aggiungere vernice.
Per quanto riguarda la pulizia dell'aerografo Veda WD-138, la mia procedura è la seguente: dopo aver finito di spruzzare la vernice, svito il vasetto di vetro, ne avvito un altro pieno fino a metà di acquaragia, tappo con un dito il piccolissimo foro di aerazione presente sul tappo e agito il tutto con forza, in modo che l'acquaragia arrivi ovunque, poi spruzzo contro la parte concava di un cucchiaio da cucina messo per circa metà altezza all'interno di una bottiglietta di vetro, in modo da raccogliere la maggior quantità possibile di acquaragia. Importantissimo è spruzzare con l'aerografo impostato per la massima fuoriuscita di vernice, e soprattutto è importantissimo tappare con un dito, e a singhiozzo, il beccuccio dell'aerografo, in modo che l'acquaragia venga fatta passare con forza, e a ritroso, nel meccanismo di spruzzo ("backflushing"). Durante questa procedura è anche importante chiudere del tutto e aprire del tutto, per almeno due volte, il cono di regolazione della portata della vernice. Quando è quasi esaurita l'acquaragia, svitare nuovamente la boccetta di vetro, asciugare tutto e bene con panno carta, riempire nuovamente fino a metà con acquaragia e ripetere la procedura sopra riportata. Esaurito anche il secondo quantitativo di acquaragia, pulire di nuovo tutto e bene con panno carta, riempire nuovamente il vasetto di vetro fino a metà con acquaragia, smontare l'aerografo, di cui solo i due pezzi in ottone sono da pulire, prendere dei pezzetti di panno carta, arrotolarli in modo da creare degli stuzzicadenti di carta assorbente, intingerli nell'acquaragia presente nel vasetto di vetro, inserire a fondo e per bene questi stuzzicadenti di carta assorbente nei due pezzi di ottone, ed eventualmente anche nel beccuccio di acciaio, rimontare l'aerografo, spruzzare un po' di acquaragia e chiudere del tutto il cono di regolazione della portata della vernice
Per quanto riguarda il tubetto di aspirazione della vernice, eventualmente bisogna sostituirlo del tutto, non si possono usare prolunghe.
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Alberto Michelatti |
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 19/12/2012 : 22:37:20
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Grazie Alberto.
Allora il mio lavaggio non è stato abbastanza (anche se alla fine un giro di diuente è basta l'ho fatto, ma poca roba)
Ho capito che devo far passare dal forellino (del "cono") un po' di carta (io ero entrato solo con il cotton fioc, ma lo stantuffo un po'
si allungava mentre lo facevo girare) il cono lo faceva scivolare in basso.
Invece per il tubicino ... ho provato a tirare, ma è ben saldo, a me bastava anche che si girasse un poco, sul proprio asse, in modo che quando
punto leggermente verso il basso l'aerografo, il tubicino possa pescare il colore che si va a concentrare in quel punto della boccetta, invece il tubicino
punta quasi dall'altra parte
Se lo levo, o lo taglio, con cosa lo fisso quello nuovo al tappo? In modo che sia ermatico?
Devo fare un po' di pratica ..... solo che mi sono reso conto che in casa (o meglio nella stanza che vorrei adibire per questo) stava diventando una camera a ""Gas""
Anche se ho una bella finestra .... d'inverno non sarebbe piacevole stare a ghiaccio ... e pensare che oggi ho fatto solo una prova da mezz'ora, tra tutto,
figuriamoci starci 2 ore. C'è bisogno di qualche mascerina?
Grazie di tutto.
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hd221813
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Inserito il - 19/12/2012 : 23:04:28
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Ho appena controllato il mio aerografo Veda WD-138, e il tubicino di aspirazione della vernice si sfila tirando con le mani; è semplicemente inserito a pressione, e anche se non lo fosse, è presente un dado esagonale dove c'è l'attacco del tubicino di gomma e, sopra, due zone piatte lungo la circonferenza del pezzo di acciaio, in modo che una chiave inglese possa essere usata. Il tubicino che ho usato io, ricavato da una penna Bic Cristal, lo ho inserito semplicemente a pressione, e da lì non si è mai mosso.
Per quanto riguarda l'odore di solventi, io ho la fortuna di poter usare la cantina, ma so che tanti verniciano in bagno con il ventilatore acceso: sembra una barzelletta ma così non è, funziona.
Per quanto riguarda la mascherina, io la uso più che altro per evitare che il mio respiro porti sulle verniciature il pulviscolo presente nell'aria. A far bene ci vorrebbe una mascherina ai carboni attivi, ma secondo me fa molto più male lo smog prodotto dal traffico.
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Alberto Michelatti |
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ronnie
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Inserito il - 02/02/2013 : 11:21:35
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Oggi prima sperienza con l'aerografo.
Ho comprato il Veda WD-138 come consigliava HD.
Sto verniciando un vecchio modellino BRUMM di una Porsche 917K con l'intenzione di ricavarne una GULF.(Daytona #2 o Le Mans #20)
Vediamo un po' cosa viene fuori...intanto posso dire che...è divertente.
Uso gli acrilici Tamiya nel vasetto da 20 ML a acqua per ora, così...non devo tribolare con la pulizia e poi...colorano bene.
La prima mano è un po a buccia di aracia ma...credo che sia talmente leggera che...è l'effetto primer che c'è sotto.
Il più sarà reperire le decal...1/43 gulf...se qualcuno sa dove trovarle...mi avvisi.
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 02/02/2013 : 12:39:39
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L'acqua Ronnie?????
Ma funziona?
Ricordo che in passato altri avevano detto cose simili (oppure usando l'alcool o lo spirito) ed io ci provai (per usarlo con i pennelli naturalmente)
e ricordo che non mi funzionò molto bene ...... o che si mescolavano male o altro.
Insomma ho un ricordo legato al fatto che non ne fui convinto (a già, dissero con acqua ossigenata ho scritto ossiginata invece di distillata )
Infatti dopo presi il Thinner tamiya.
Volevo anche io riprovare l'aerografo nel fine settimana, ......... ed è tutta la settimana che ci speravo (dopo la consueta delusione del Primer usato
in precedenza ..... che ho dovuto togliere) ... ma da noi diluvia anche oggi e per domani sembra mantenere questo tempaccioo.
Accidenti, dopo la "chiamata" dell'imminente terremoto dell'altra sera .... siamo passati ad allarme mal tempo
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Modificato da - kalle in data 02/02/2013 16:31:03 |
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ronnie
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Inserito il - 02/02/2013 : 14:18:01
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Forse non mi sono spigato...uso gli acrilici Tamiya solubili ad acqua ma per diluirli uso l'apposito diluente Tamiya.
Con questi colori non c'è pericolo di usurare la guarnizione famosa e la pulizia con della semplice acqua( anche se io uso pure dell'alcool) è sufficiente
Io l'ho usato anche se fuori...pioveva...io...non credo che questo conti più di tanto...l'importante è che non lo fai sotto zero!!!
Quando lo fai in un locale tra i 15 e i 25 gradi...non credo ci siano problemi
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 02/02/2013 : 16:29:32
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Ahhh ...ok!!!!
Avevo frainteso
Per usarlo, dopo che feci una breve prova prima di Natale .... (e mi resi conto che in casa ci vogliono le finestre aperte) trovai l'accordo con la mia compragna che
non sarebbe stato usato fino a periodi più miti ....... per spalancare tutto (ieri dopo molti giorni piovosi aveva fatto sereno è abbastanza caldo, quindi ci speravo
Altrimentii dovrei tornare in corte o in garage ... ma l'avevo preso apposta per non farlo più
Ma l'umidità non pregiudica la resa finale?
Vabbè ... devo imparare ancora tutto
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 09/03/2013 : 18:04:13
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In settimana mi è arrivato l'aerografo che avevo preso
ma l'ho controllato solo oggi perchè ho passato gli ultimi 3/4 giorni influenzato (che si è fatta davvero sentire ) ma alla fine il dubbio
che avevo sul tubo (prenderlo o non prenderlo) ... si è rilevato esatto e quindi ho fatto male a prenderne quello senza
Con questa storia dell'attacco da 1/8 .... non me ne è andato bene uno, prima sul compressore, ora con l'aerografo.
Quelli venduti nel reparto compressori dei BRICO o simili ... vanno bene ugualmente?
Se qualcuno volesse spiegarmi come si smonta o come si deve fare la pulizia .... ve ne sarei grato?
Dentro la scatola c'è solo la lista dei componenenti, il disegnino di ognuno ..... ma non dice niente su come smontarlo,
oppure a cosa serve la chiavetta)
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Modificato da - kalle in data 09/03/2013 18:05:33 |
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paltry27
automodellandonissimo
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Inserito il - 10/03/2013 : 10:35:33
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Qui si richiede l'intervento di Alberto... io stò modello non l'ho mai avuto per le mani
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| marcopaltry |
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aldo
automodellante
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Inserito il - 10/03/2013 : 12:40:38
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| kalle ha scritto:
In settimana mi è arrivato l'aerografo che avevo preso
ma l'ho controllato solo oggi perchè ho passato gli ultimi 3/4 giorni influenzato (che si è fatta davvero sentire ) ma alla fine il dubbio
che avevo sul tubo (prenderlo o non prenderlo) ... si è rilevato esatto e quindi ho fatto male a prenderne quello senza
Con questa storia dell'attacco da 1/8 .... non me ne è andato bene uno, prima sul compressore, ora con l'aerografo.
Quelli venduti nel reparto compressori dei BRICO o simili ... vanno bene ugualmente?
Se qualcuno volesse spiegarmi come si smonta o come si deve fare la pulizia .... ve ne sarei grato?
Dentro la scatola c'è solo la lista dei componenenti, il disegnino di ognuno ..... ma non dice niente su come smontarlo,
oppure a cosa serve la chiavetta)
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La chiavetta serve per smontare la duse a cui accedi svitando le due " boccole " nella parte anteriore dell'aerografo. Per la pulizia puoi fare una cosa molto semplice ovvero, riempire di diluente il serbatioio e spruzzare fintanto che non ti esce lo spruzzo pulito. Occhio a smontare la duse, perchè è in ottone e si rompe con una certa facilità, soprattutto quando la riavviti.
Ciao
Aldo
Sviti la parte nera in coda e arrivi,
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hd221813
automodellantino
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Inserito il - 10/03/2013 : 16:04:57
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E' tutto spiegato nei miei precedenti post, sia per quanto riguarda la pulizia dell'aerografo, sia per quanto riguarda la chiavetta.
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Alberto Michelatti |
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 22/10/2013 : 18:41:42
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Ieri sera per la prima volta ho usato questo aerografo (se non la prova veloce fatta quando mi arrivò, ma solo per vedere se andava colorando una bottiglia).
Però ora che l'ho usato un po' ... ho subito visto che a parità di pressione (rispetto a quella usata con il "singola azione") la forza dello spruzzo/il getto
è decisamente maggiore e quindi mi chiedevo se, in media ... la pressione per quest'ultimo dovrebbe stare più bassa
Prima la tenevo a 2 bar (a riposo) 1,7-1,8 mentre verniciavo.
Anche se non ho veniciato nulla di particolare (un telaio che in buona parte rimarrà nascosto) quindi non necessitava
di troppa precisione .... ma prima di passare alla carrozzeria mi chiedevo se questa pressione è troppo alta.
Poi .... in cima all'aerografo ci sono come 2 "tappi", 2 cornici sopra l'ago, a cosa serve poterli smontare in 2 lunghezze-profondità?
Certo che ora la differenza di utilizzo s'intuisce subito, c'è solo da prendere la mano per poterlo sfruttare (specialmente nelle sporcature).
E' proprio vero che la pigrizia, o la paura di cambiare è una brutta cosa, perchè avevo dei timori nel cambiare penna, ma poi
ci rendiamo conto che siamo stati dei cogli*ni a non farlo subito
La menata più grossa è pulirlo ... rispetto all'altro.
Quali sono le guarnizioni da cambiare con il Teflon in questa penna? Ce ne sono parecchie e non ho idea ... mi aiutate?
Nel caso, grazie.
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Modificato da - kalle in data 22/10/2013 18:43:03 |
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kalle
iperautomodellante
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Inserito il - 28/10/2013 : 18:36:36
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Possibile che nessuno sul forum usi l'aerografo o non sappia perchè è smontabile in 2 sezioni la copertura dell'ago?
Non è che.... per l'uso che ne faccio io, saperlo .... mi possa cambiare la vita, ma ero curioso.
Allora ... il possibile grazie, lo riprendo per uso futuro
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aldo
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Inserito il - 30/10/2013 : 17:07:21
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| kalle ha scritto:
Ieri sera per la prima volta ho usato questo aerografo (se non la prova veloce fatta quando mi arrivò, ma solo per vedere se andava colorando una bottiglia).
Però ora che l'ho usato un po' ... ho subito visto che a parità di pressione (rispetto a quella usata con il "singola azione") la forza dello spruzzo/il getto
è decisamente maggiore e quindi mi chiedevo se, in media ... la pressione per quest'ultimo dovrebbe stare più bassa
Prima la tenevo a 2 bar (a riposo) 1,7-1,8 mentre verniciavo.
Anche se non ho veniciato nulla di particolare (un telaio che in buona parte rimarrà nascosto) quindi non necessitava
di troppa precisione .... ma prima di passare alla carrozzeria mi chiedevo se questa pressione è troppo alta.
Poi .... in cima all'aerografo ci sono come 2 "tappi", 2 cornici sopra l'ago, a cosa serve poterli smontare in 2 lunghezze-profondità?
Certo che ora la differenza di utilizzo s'intuisce subito, c'è solo da prendere la mano per poterlo sfruttare (specialmente nelle sporcature).
E' proprio vero che la pigrizia, o la paura di cambiare è una brutta cosa, perchè avevo dei timori nel cambiare penna, ma poi
ci rendiamo conto che siamo stati dei cogli*ni a non farlo subito
La menata più grossa è pulirlo ... rispetto all'altro.
Quali sono le guarnizioni da cambiare con il Teflon in questa penna? Ce ne sono parecchie e non ho idea ... mi aiutate?
Nel caso, grazie.
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Le due boccole sulla duse servono per l'ampiezza dello spruzzo.Ho provat una volta e , se non mi ricordo male, con una la linea era più sottile ma potrei anche sbagliarmi.
Guarnizioni;nonso s troverai le rspettive guarnizioni in teflon anche perchè non esistono nemmeno come ricambio, al massimo prendi quelle attuali e le ricopri con il Teflon. Ti riporto quello che mi è stato detto da M..... M.... ( per non fare pubblicità) a Novegro: se usi l'acquaragia, essendo oleosa, le guarnizioni di gomma le puoi salutare, ma se usi il diluent alla nitro, essendo più volatile,riesci a tenere quelle i gomm. Come avevo scritto prima, i miei hanno 5 anni, uso solo diluente alla nitro e uso colori tamiya inbomboletta o colori Zero paint; l'unica guarnizione che ho dovuto cambiare l'ho rotta io mentre tentavo di estrarla per vedere in che condizioni era. Quando ho messo quella nuova, l'ho ricoperta con il teflon che si è sciolto durante le fasi di pulizia.
Tieni presente che queta è la mia esperienza e non voglio contraddire nessuno....
Aldo
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