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l'edicolante, giustamente ci ha fatto noatre l'OF Topic che si stava creando sul forum della collezione in oggetto. Inizio questa nuova discussione, contando molto sul vostro aiuto, le vostre opinioni e le vostre osservazioni, magari documentate anche da fotografie. Direi di iniziare con la gloriosa Ferrari P4 che nelle edicole di Milano è uscita oggi. Sono già state fatte osservazioni sull'auto reale che, in particolare quella con il telaio n. 0846 ha una storia piena di emozioni ed anche di risvolti che hanno il sapore dell'avventura. Questo telaio nato come Ferrari P3 (il secondo per la precisone) è stato realizzato alla fine del 1965 primi del 1966 e l'auto era già stata impostata come spider. Nel corso del 1966 ha partecipato ad alcune gare del mondiale Sport Prototipi, senza particolari successi, anche a causa del rallentato sviluppo tecnico imputabile al periodo carico di scioperi nel settore metalmeccanico dove anche la Ferrari ne patì le conseguenze. Alla fine del 66 questo telaio subì la trasformazione che prevedeva la sostituzione del gruppo sospensioni, motivato anche per accogliere le nuove coperure Firestone al posto delle Dunlop, la sostituzione del motore (da carburatori ad iniezione indiretta) e del cambio. Venne anche modificata parzialmente la carrozzeria nella parte posteriore e nella parte riguardante il gruppo fari anteriori (ora più centrali e filanti). Dopo la trasformazione assunse la nuova denominazione di P4 Nel corso del 1967, quest'auto ha partecipato alla 24 ore di Daytona (1a assoluta del celebre terzetto) alla targa Florio dove purtroppo subì un fuori strada mentre era condotta da Nino Vaccarella ed infine partecipò alla 24 ore di Le Mans condotta dall'equipaggio Amon Vaccarella; anche in questa corsa non ebbe fortuna, verso le 23 di sera, a causa dello sgonfiamento di una gomma, Amon lontano dai box, si dovette fermare lungo il rettilineo delle Hunadieres per cercare di sostituire la ruota (ne avevano una di scorta) accortosi però che la torcia elettrica in dotazione aveva le pile scariche, nel buio della notte non potè eseguire la sostituzione e di conseguenza decise di risalire in auto cercando di riguadagnare i box. Dopo alcune centinaia di metri, lo sfregamento del cerchio sull'asfalto e il riscaldamento del pneumatico sgonfio, provocarono un principio d'incendio che a causa del ritardato intervento degli addetti, divenne critico e irrimediabile cusando il ritiro dell'auto La soria sucessiva di questa gloriosa auto, è piena di avventure che si possono leggere sulla biografia del magnate James Glinckenahus che la ha acquistata qualche anno fa da David Paiper per poi darle un restauro degno di nota.
Firma di mc cannaia
chi vola vale, chi vale vola, chi non vola è un vile
Regione Lombardia ~Prov.: Milano ~ Città: Settimo Milanese ~ Messaggi: 1952 ~ Membro dal: 16/09/2011 ~ Ultima visita: 05/05/2025
Questa è la seconda parte che avevo già scritto sul forum dei modelli:
La P4 con il telaio 0846 semidistrutta in un incendio alla 24 ore di Le Mans nel 1967, dopo un lungo periodo di sosta nei capannoni Ferrari, nel 1970 venne riparata e rinumerata con il n. 0900, la carrozzeria ridipinta in un bel verde inglese per essere venduta al pilota inglese David Piper; questi, senza averla mai utilizzata in gare, ma solo in dimostrazioni e raduni, non essendo a conoscenza di cosa esattamente avesse in mano, alcuni anni fa la vendette al magnate americano James Glickenhaus. Glickenhaus, decise di restaurare l'auto per realizzare una versione coupè partendo dallo spider, dandole inoltre il color rosso Ferrari. Durante i lavori di restauro si accorse, coadiuvato da alcuni suoi consulenti tecnico/storici, che il telaio riportava i segni di alcuni incidenti, ed inoltre presentava alcune punzonature del cambio e del motore che negli anni 60/70 venivano praticati durante le verifiche tecniche alla 24 ore di Le Mans. Da una attenta verifica, si è potuto accertare che il telaio era stato precedentemente riparato (sicuramente dalla Ferrari stessa) nelle zone incidentate durante il suo utilizzo in gara, precisamente in un incidente causato Da Nino Vaccarella alla Targa Florio del 1967 dove l'auto andò a sbattere lateralmente contro un marciapiede e successivamente nell'incidente già citato occorso ad Amon durante la 24 ore di L.M. Glickenhus dopo moltissime ore di lavoro è riuscito a ridare splendore a questa gloriosa auto, dopo averla restaurata realizzandone la versione coupè, con un sucessivo intervento, l' ha rifatta realizzandone la versione spider come all'origine, mettendola come si presentava alla partenza della 24 ore di Daytona 1967 con il n. 23 bordato di rosso, con gli adesivi delle sponsorizzazioni dell'epoca, il numero di gara della portiera sx con la sua illuminazione ed altro ancora
Firma di mc cannaia
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Regione Lombardia ~Prov.: Milano ~ Città: Settimo Milanese ~ Messaggi: 1952 ~ Membro dal: 16/09/2011 ~ Ultima visita: 05/05/2025
ripeto: le foto andavano bene anche sull'altro topic purchè inerenti alla collezione e che rispettino le regole sulle misure delle foto
Firma di ziotony
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Regione Lazio ~Prov.: Roma ~ Città: Roma ~ Messaggi: 3644 ~ Membro dal: 19/12/2005 ~ Ultima visita: 21/08/2024
quindi direi che qui possiamo metere anche foto riguardanti i modelli in questione...cosi' abbiamo materiale per le modifiche..
...oltre a diverse P4, posseggo i tre modelli della Brumm relativi alla "famosissima" 24H di Daytona del '67, ho realizzato "alla buona" il diorama del traguardo ideato da Franco Lini che era il Direttore Sportivo dell'epoca... ora per completare "la rappresentazione", dovrei contattare questa gentile signora davvero "molto entusiasmante" !!! ....
al povero Bandini dopo 24 ore gli è toccato anche sciogliere questo "filo di nylon" dalla sua P4 ... a quei tempi le vittorie si festeggiavano anche così, ora quello che ci fanno vedere e sentire sono sempre le stesse cose...non c'è un pò di fantasia
Modificato da - wolf man in data 14/10/2011 15:03:34
Se volete vedere immagini delle P4 0846 e 0856 vere, restaurate e conservate splendidamente andate sul sito: supercars.net>galleries>1967 ferrari 330 P4 gallery
Firma di mc cannaia
chi vola vale, chi vale vola, chi non vola è un vile
Regione Lombardia ~Prov.: Milano ~ Città: Settimo Milanese ~ Messaggi: 1952 ~ Membro dal: 16/09/2011 ~ Ultima visita: 05/05/2025
Tutte notizie che mi fanno comodo Strano che ci abbiano permesso aprirla in "modelli da edicola" e non da un'altra parte visto che sarebbe più giusto Ma se va bene a tutti ... meglio.
Possono essere utili:
Queste saranno del modello restaurato (se esiste sempre) o di una replica .... comunque ne metto alcune, ma scorrendo ce ne sono parecchie: Su questo sito ci sono un pò tutte le vetture (credo) e mi sembra anche altro sulle P3 e 412.
Modificato da - kalle in data 14/10/2011 18:05:42
Prov.: Lucca ~ Città: Lucca ~ Messaggi: 4288 ~ Membro dal: 06/09/2007 ~ Ultima visita: 24/01/2016
Se volete vedere immagini delle P4 0846 e 0856 vere, restaurate e conservate splendidamente andate sul sito: supercars.net>galleries>1967 ferrari 330 P4 gallery
Hai idea del perchè la Ferrari per le sue Sport ( P3, P4, 312P V12 e 512s) aveva costruito sia la versione spider, sia la versione coupè?
Messaggi: 6973 ~ Membro dal: 19/12/2005 ~ Ultima visita: 20/06/2025
Penso e credo di aver letto da qualche parte che per quanto riguarda P3, P4 e 512 S la versione spider fossero state realizzate per questioni di guadagno di peso, oltre al tettuccio veniva risparmiato qualche cosa anche nella parte posteriore (vedi il grande lunotto posteriore delle P3 P4 e la copertura grigliata del motore e i parafanghi posteriori della 512 S) All'epoca non c'erano ancora i materiali superleggeri di oggi e da una versione coupè ad una spider il guadagno era all'ordine dei 35/40 Kg. Diverso è il discorso per la 312 P V12, nata come spider, venne trasfornata in coupè per la 24 ore di Le Mans; questo per avere una miglior profilo areodinamico indispensabile sulla velocissima pista di allora che all'epoca non presentava le varianti di oggi (specie le due sul lungo rettilineo delle Hunadierres), dalle prove fatte nell'aprile del 69 con la versione spider alla corsa di giugno, la vettura guadagnò quasi 10 Km di velocità sul lungo rettilineo.
Modificato da - mc cannaia in data 15/10/2011 13:52:40
Firma di mc cannaia
chi vola vale, chi vale vola, chi non vola è un vile
Regione Lombardia ~Prov.: Milano ~ Città: Settimo Milanese ~ Messaggi: 1952 ~ Membro dal: 16/09/2011 ~ Ultima visita: 05/05/2025
Domanda sul fascicolo, nella scheda tecnica, la P4 viene classificata come "biposto corsa gruppo 5" ma non era un prototipo gruppo 6? nel 1967 il gr.5 era per le turismo speciali, mi pare
Regione Emilia Romagna ~Prov.: Modena ~ Città: Modena ~ Messaggi: 2224 ~ Membro dal: 24/08/2007 ~ Ultima visita: 26/04/2025
Grazie Giò ..... servirebbero anche quelle relative ad Anderstorp, che non troviamo, quelle di Le mans sono un pò più facili da trovare, anche se ai fine del confronto, possibile elaborazione ci stanno benissimo Grazie anche per quelle della 512M.
Già che ci sono chiedo: se avete quelle riguardanti la 512 alla 9 Ore di Kyalami .... le postate? Grazie!!!
Prov.: Lucca ~ Città: Lucca ~ Messaggi: 4288 ~ Membro dal: 06/09/2007 ~ Ultima visita: 24/01/2016
Grazie Giò ..... servirebbero anche quelle relative ad Anderstorp, che non troviamo, quelle di Le mans sono un pò più facili da trovare, anche se ai fine del confronto, possibile elaborazione ci stanno benissimo Grazie anche per quelle della 512M.
Già che ci sono chiedo: se avete quelle riguardanti la 512 alla 9 Ore di Kyalami .... le postate? Grazie!!!
Et voila.....
Se interessano per elaborazioni ha anche quelle dei test ( vettura priva di numeri) e Zeltweg 70
Modificato da - 512s in data 05/11/2011 10:43:21
Messaggi: 6973 ~ Membro dal: 19/12/2005 ~ Ultima visita: 20/06/2025
Parliamo un po' della F40 n.74045, di cui è appena uscito il modello. Nasce come prototipo pre-produzione della F40 stradale (come testimonia anche il numero di telaio "basso"), viene poi acquistata dallo svizzero Rene Herzog che nel 1992 la fa trasformare in LM da Michelotto. Ma la vettura non viene impiegata in pista fino al 1995 quando Michel Fertè l'acquista per schierarla nel campionato BPR e a Le Mans. L'anno seguente viene aggiornata secondo le ultime specifiche GTE e corre di nuovo nel BPR e a Le Mans. Dopodichè conclude la sua carriera agonistica e passa di mano varie volte fino all'attuale proprietario tedesco.
Regione Emilia Romagna ~Prov.: Modena ~ Città: Modena ~ Messaggi: 2224 ~ Membro dal: 24/08/2007 ~ Ultima visita: 26/04/2025
Anch'io ho fatto una ricerca per la f40 di Anderstop.
Su RCS ho trovato però la foto della f40 che corse alla 1000 Km di Parigi il 14 maggio con gli stessi piloti. la livrea è simile a quella della foto di Scott: non ci resta che sperare che la sua colorazione, numeri di gara e sponsor non siano stati cambiati per nulla nel giro di un un paio di mesi, con una 24h di Le Mans di mezzo!!!
Se così non fosse stato, abbiamo tutti il modellino di una Ferrari che ha partecipato alla 1000 km di Parigi, partendo trentaduesima, ritirandosi prima della fine della gara!
Regione Lazio ~Prov.: Roma ~ Città: roma ~ Messaggi: 1506 ~ Membro dal: 06/01/2006 ~ Ultima visita: Ieri