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FormulaMaic98
automodellantino
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 Inserito il - 27/05/2014 : 21:28:05
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Salve ragazzi. Mi sono posto la seguente domanda, è sarei curioso di sapere voi cosa e come la pensate. La maggior parte dei modelli che abbiamo, a d'esempio Minichamps, Spark eccetera, col passare del tempo potrebbero acquistare più valore? lo potrebbero perdere? E una semplice domanda che mi sono posto, anche se credo che chi colleziona modelli come noi nel Forum, li terrà sempre per sé e difficilmente li rivenderà per trarci un Profitto. Sarei curioso di sentire i vostri pareri.
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| Se è vero che la vita di un uomo è come un film, io ho avuto il privilegio di essere la comparsa, lo sceneggiatore l'attore protagonista del mio modo di vivere ( Gilles Villeneuve ) |
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sim city
automodellandonissimo
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Inserito il - 27/05/2014 : 22:49:52
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Perdere valore è possibile con modelli "recenti" e di ampia tiratura.
Poi siamo sempre nel mondo collezionistico, non puoi mai sapere cosa gira in testa a chi colleziona. Personalmente, i modelli che ho rimarranno con me per sempre, eccetto qualche cosina su commissione che mi permetto di fare ogni tanto
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nikita
automodellandonissimo
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Inserito il - 27/05/2014 : 23:02:35
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C'è chi dice che i modelli tra qualche decenni non valgono più niente perché i ragazzi d'oggi non giocano più con le macchinino… Però forse anche perché le macchine degli anni 50 o 60 tra qualche anno saranno come per noi le macchine degli anni 20 o 30 che non interessano generalmente.
In tutti casi non penso che una Spark o Minichamps un giorno prende valore perché non diventa più rara con gli anni come i giocattoli degli anni 60, 70 che sono stati distrutti a 90%.
Le potremmo donare ai musei con i nostri nomi sotto
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Modificato da - nikita in data 27/05/2014 23:12:02 |
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FormulaMaic98
automodellantino
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Inserito il - 27/05/2014 : 23:20:13
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Le potremmo donare ai musei con i nostri nomi sotto
[/quote]
Ahah, bella. Il nostro modello in vetrina con scritto a fianco: Per gentile donazione di........ non deve essere male.
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Modificato da - FormulaMaic98 in data 27/05/2014 23:43:17 |
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baldotl
automodellante
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Inserito il - 28/05/2014 : 07:50:34
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Tranne poche eccezioni, di riproduzioni di auto in serie molto limitata, la maggior parte dei nostri modelli sono fatti in tiratura di alcune migliaia di pezzi, e il 99% finisce in mano a collezionisti che li mantengono in bacheche, nel tempo difficilmente la nostra collezione acquistera valore sara gia tanto se riprendesssimo i soldi spesi, e chi ritira le collezioni fà di solito un prezzo forfettario, in futuro dipenderà da come si evolvera il mercato, magari nuovi collezionisti di paesi che prima non avevano grandi tradizioni di collezionismo si affacceranno e ricercheranno modelli prodotti in tempi passati, diciamo dalla fine degli anni 90', o magari i collezionisti si estingueranno come i dinosauri  , penso che chi si avvicina al nostro mondo con l'idea di specularci sopra sia sulla cattiva strada, meglio puntare su settori piu' sicuri e consolidati .
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Luciocabrio
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Inserito il - 28/05/2014 : 08:38:39
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Bisogna dire poi che dipende da modello e modello.
SIcuramente con gl iedicolosi (salvo alcuni modelli) non si fanno i soldi.Anzi si rischia di prendere la metà...o di non venderli proprio (vedi i modelli della maserati collection).
Per i die cast il discorso è diverso.Dipende dalla tiratura.Dipende dai colori disponibili.E dipende se un altro produttore decide di fare lo stesso modello...e se lo fa meglio è un casino
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FormulaMaic98
automodellantino
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Inserito il - 28/05/2014 : 09:28:46
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Quindi lo stesso discorso da quello che ho capito vale anche per i modelli che hanno una tiratura molto
Limitata.
Quindi per capire meglio : se ad'esempio oggi faccio un acquisto di un modello in tiratura limitata da circa 500-600 pezzi in un futuro sarà più probabile che mantenga il valore, ma non aumenterà perché la maggior parte degli acquirenti come noi il terrà ben esposti nella vetrina è la maggior parte dei modelli si salverà . Quindi il valore futuro dipende da quanti modelli si preservano nel tempo. Giusto? Era una domanda che mi era sorta, in quanto ho conosciuto un modellista come noi che aveva una Brabham bt49 con cui vinse il mondiale Piquet nel 81" questo modello era un modello prodotto proprio all'epoca, che compró in lire a d'un prezzo irrisorio, mentre ora per quello stesso modello gli anno offerto addirittura 700€ per purtroppo non so di che marca era il modello.
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Luciocabrio
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Inserito il - 28/05/2014 : 09:50:50
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E no...non è detto che non aumenti.
Dipende sempre dalla legge del mercato "domanda\offerta".Bisognerebbe fare delle prevision isu quanto appeal avrà il modellismo in futuro.
Senza contare che è vero che i pezzi un collezionista se li tiene al sicuro...ma è pur vero che verrannu su "nuove leve" del modellismo...che vorranno quel modello inedito ormai fuori produzione.E se quel modello ce l'ho io...non ce l'hai tu.
Il prezzo si fa partendo dal discorso di "quanto sei disposto a pagare" per avere un oggetto che non hai?
L'unica fregatura è,ripeto, dovuta al fatto che possano esserci delle riedizioni (con buona pace della tiratura limitata) oppure altri costruttori possono riproporre il modello (magari pure fatto meglio).
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franciazzi
automodellandonissimo
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Inserito il - 28/05/2014 : 15:04:00
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Le 'nuove leve' come le chiami tu sono e saranno sempre meno, non facciamoci illusioni. Tra i miei figli e tutti i loro compagni di scuola e le decine di altri amici loro, solo un paio hanno mostrato un certo interesse per la mia collezione, e ti garantisco che quando io avevo l'età loro sarebbe stato l'opposto: forse solo un paio NON avrebbero mostrato interesse per una collezione del genere...
Il valore di mercato dei nostri pezzi calerà progressivamente, anche i pezzi più rari o a tiratura limitata: infatti anche un pezzo unico, se nessuno lo cerca e lo vuole, vale zero.
Questo parlando crudamente di puro mercato.
Ma ovviamente a noi del puro ed arido mercato non c'importa nulla, e mai ci separeremmo dei nostri pezzi meravigliosi. Per noi tutti i modellini hanno pari dignità e valore inestimabile, dal pezzo unico di Conti al più dozzinale Taxi edicoloso 
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nikita
automodellandonissimo
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Inserito il - 28/05/2014 : 15:20:29
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| franciazzi ha scritto:
Le 'nuove leve' come le chiami tu sono e saranno sempre meno, non facciamoci illusioni. Tra i miei figli e tutti i loro compagni di scuola e le decine di altri amici loro, solo un paio hanno mostrato un certo interesse per la mia collezione, e ti garantisco che quando io avevo l'età loro sarebbe stato l'opposto: forse solo un paio NON avrebbero mostrato interesse per una collezione del genere...
Il valore di mercato dei nostri pezzi calerà progressivamente, anche i pezzi più rari o a tiratura limitata: infatti anche un pezzo unico, se nessuno lo cerca e lo vuole, vale zero.
Questo parlando crudamente di puro mercato.
Ma ovviamente a noi del puro ed arido mercato non c'importa nulla, e mai ci separeremmo dei nostri pezzi meravigliosi. Per noi tutti i modellini hanno pari dignità e valore inestimabile, dal pezzo unico di Conti al più dozzinale Taxi edicoloso
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Sono anch'io di questo parere.
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Luciocabrio
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Inserito il - 28/05/2014 : 17:02:48
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| franciazzi ha scritto:
Le 'nuove leve' come le chiami tu sono e saranno sempre meno, non facciamoci illusioni. Tra i miei figli e tutti i loro compagni di scuola e le decine di altri amici loro, solo un paio hanno mostrato un certo interesse per la mia collezione, e ti garantisco che quando io avevo l'età loro sarebbe stato l'opposto: forse solo un paio NON avrebbero mostrato interesse per una collezione del genere...
Il valore di mercato dei nostri pezzi calerà progressivamente, anche i pezzi più rari o a tiratura limitata: infatti anche un pezzo unico, se nessuno lo cerca e lo vuole, vale zero.
Questo parlando crudamente di puro mercato.
Ma ovviamente a noi del puro ed arido mercato non c'importa nulla, e mai ci separeremmo dei nostri pezzi meravigliosi. Per noi tutti i modellini hanno pari dignità e valore inestimabile, dal pezzo unico di Conti al più dozzinale Taxi edicoloso
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Ovvio se parliamo di rivenderli a breve...ma fra 10 anni che ne sai?
Anche se il trrend degl iautomodellisti è in calo (così come l'attrattiva delle competizioni sportive) presso i giovani bisogna contare che oggi il mercato è globale...se lo metti su ebay forse arriva un giapponese che vuole il tuo modello.Quindi se è vero che il mercato è in contrazione (anche se i modelli di auto italiane hanno avuto un super boom in questi 2\3 anni)...è anche vero che è diventato globale.Prova a mettere in vendita l'alfa 33 stradale minichamps...e vedi che prezzi vengono fuori. (ovviamente sempre in relazione a quanto l'hai pagata).
Eppure la tiratura era decisamente elevata...
Aggiungo che abbiamo passato (e ci siamo tuttora) un momento di forte crisi economica.E come sappiamo,gl ioggetti "futili" sono i primi a risentirne.
Adesso un die cast veleggia tranquillamente sopra 50€. che nel bilancio mensile possono pesare assai
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JordanX
automodellante
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Inserito il - 28/05/2014 : 19:36:35
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Ma ritengo che alcuni modelli che ho abbiano tranquillamente raddoppiato il loro valoro/la loro quotazione.
Purtroppo Ebay condiziona nel bene o nel male le quotazioni di tutto e rispecchia quello che alla fine è più o meno raro.
Per i modelli di mio interesse ad esempio:LANCIA DELTA KYOSHO,per alcune versioni si superano i 150 euro,quando sono state pagate la metà 6-7 anni fa.
Oppure faccio l'esempio di un'auto da corsa,una Ferrari da F1 degli anni dei mondiali vinti.Quella del vincitore ,varrà sempre di più di quella del compagno di scuderia.
Ho una f2003 di Barrichello che sto cercando da mesi di vendere sui 30 euro(la metà di quanto pagata) e nessuno la vuole.
Altro esempio un'auto guidata da Senna,varrà sempre di più piuttosto che una guidata da Damon Hill.
Ovvio che le edizioni limitate col tempo difficilmente perdono tanto valore,qualche volte ne guadagnano,ma ci sono troppi fattori che influenzano una quotazione.
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raffa007
automodellandonissimo
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Inserito il - 28/05/2014 : 19:52:31
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E' evidente che il valore di un oggetto dipende dalla richiesta e non dalla rarità (anche se ci sono delle eccezioni, perché un solo collezionista ricco può pagare un oggetto una cifra esorbitante), e questo vale sia per i modellini di auto, sia per i dischi in vinile dei Beatles. Poi c'é naturalmente l'importanza della vettura per il pilota, per il film in cui è stata usata, od anche dal personaggio pubblico che l'ha posseduta: un esempio è la Jaguar E-Type in fiberglass, della Politoys,rosa appartenuta alla cantante Rita Pavone, facente parte di una serie assai rara della ditta lombarda, durata una manciata di anni, ed oggi quotatissima e introvabile. Poi certamente se si acquistano automodelli per specularci e non per passione, molte volte ci sono amare delusioni.
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Modificato da - raffa007 in data 28/05/2014 19:53:02 |
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WrD_85s
automodellante
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Inserito il - 02/06/2014 : 21:56:35
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Condivido anch'io quanto detto da Franciazzi.
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richard50
automodellantino
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Inserito il - 12/06/2014 : 00:00:03
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Sembrerebbe dalle vostre parole che le vecchie Dinky, Corgi, Mercury e Spot-On non interessino più? Ho appena visto scannarsi ad un asta per un furgoncino Mini Minor della Spot-On che ha finito a 202 euro. E altre 2 Spot-On sono arrivate ben oltre i 100. E' però effettivamente possibile che nel tempo i fan degli anni 50-60 scompaiano (ahimè) dalla scena. Chi vivrà vedrà...
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pierre911
iperautomodellante
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Inserito il - 12/06/2014 : 01:25:15
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| franciazzi ha scritto:
Le 'nuove leve' come le chiami tu sono e saranno sempre meno, non facciamoci illusioni. Tra i miei figli e tutti i loro compagni di scuola e le decine di altri amici loro, solo un paio hanno mostrato un certo interesse per la mia collezione, e ti garantisco che quando io avevo l'età loro sarebbe stato l'opposto: forse solo un paio NON avrebbero mostrato interesse per una collezione del genere...
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| pierre911 |
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FormulaMaic98
automodellantino
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Inserito il - 12/06/2014 : 15:16:20
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Beh, io ho 16 anni, è sto "portando avanti la tradizione". Ma è anche vero che se faccio un'analisi io sono l'unico tra i miei amici che fanno questi tipi di cose, collezionismo di modelli o altro, quindi quoto pienamente con Franciazzi e pierre911. Però è anche vero cher conta la passione. Sicuramente nessuno non appassionato di automobilismo o motociclismo (come invece noi lo siamo) si metterà a collezionare modelli. "purtroppo" al giorno d'oggi gli interessi per qualsiasi cosa, ( è mi riferisco alla mia generazione ) stanno scomparendo sempre di più.......giorno dopo giorno........
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Modificato da - FormulaMaic98 in data 12/06/2014 15:20:32 |
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Luciocabrio
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Inserito il - 12/06/2014 : 16:40:38
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E' anche vero che pure "ai miei tempi" (ho 31 anni a settembre) non è che i collezionisti fossero a destra e a manca...anzi...
Magari qualcuno ha 2\3\4 macchine...ma la vera passione per il modellismo (che siano aerei,carri o auto) ce l'avevamo in pochi....
Fra tutti gli innumerevoli amici che avevo...sol oaltri 2 collezionavano (per lo più militaria).
E' anche vero che meno gente colleziona...più sono rari i collezionisti :D
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raffa007
automodellandonissimo
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Inserito il - 12/06/2014 : 17:28:59
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Il cambiamento generazionale sta portando pultroppo alla cosidetta (così la chiamano) generazione n (neutral) dove i giovani non avranno interesse forse nemmeno a respirare, poi con tutte le cosidette scoperte tecnologiche (il cellulare che si appallottola, o che come suoneria emettono eruttazioni e altri suoni sgradevoli o grandi come un unghia), non resterà che collezionare collezionisti, perché loro diventeranno una rarità . Per noi specie in via di estinzione anche con qualche eccezione, non resta che goderci il momento e la nostra passione
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Modificato da - raffa007 in data 13/06/2014 10:05:04 |
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lobo
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Inserito il - 13/06/2014 : 09:44:54
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Il collezionista è una bestia strana...
Un amico di un amico ritira cibi in scadenza o scaduti dai supermercati per darli ai maiali...Fra questi cibi ci sono i famosi ovetti con sorpresina...Peò vanno scartati prima di farne cibo per animali....Bene l'amico del mio amico regala gli ovetti al mio amico che li scarta, tiene le sorpresine e restituisce il cioccolato...
Morale , con le sorpresine montate e catalogate ha contattato un esperto del settore ed ha scoperto un mondo...Beh, dai rifiuti per i maiali ci ha ricavato 700 euro...
Meditate. e soprattutto, non buttate niente...
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AmanteDeiSogni
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Inserito il - 13/06/2014 : 10:21:43
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Secondo me il vostro ragionamento può essere giusto ma in parte, non credo che anni fa c'erano moltissimi collezionisti è anche la cultura che abbiamo noi italiani, guardate per esempio la Germania, li forse ci sono più giovani che adulti,anche in America c'è la generazione di quelli che compravano i Dinky e via dicendo e quella che ora nasce con le vecchie muscle car, c'è da valutare anche il periodo in cui ci troviamo, molti fanno fatica ad arrivare a fine mese,figuriamoci permettersi di avere una passione.....purtroppo...
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