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bbfan ha scritto:

Shamal 84 ha scritto:

RossCompany ha scritto:

Ciao Shamal84.
Anch'io preferisco le BBurago italiane, il 70 % di quelle che ho, le acquistai presso il negozio (accidenti, mai che mi ricordassi il nome) di proprietà del Cavalier Besana in via Don Minzoni a Burago Molgora, ove sino al 2002 (ultima mia visita, poi per lavoro non mi ci trovavo più ad andare in Brianza e...le acquistavo dove potevo) mi recavo.
...Ho vissuto come un lutto, ciò che è successo alla BBurago.
Tutta colpa della Mattel Hot Wheels (e della licenza del marchio Ferrari), di cui (Mattel) da allora non ho acquistato e mai acquisterò nulla, fosse anche regalato.

Si, tutto il casino della BBurago iniziò dalla perdita della licenza per le Ferrari...poi iniziarono a produrre in cina (touareg, pluriel ecc.) con un notevole calo di qualità che era evidentissimo...ricordo ancora quando lessi un trafiletto sul Corriere della Sera (lo conservo ancora...) in cui davano la notizia del fallimento della bburago...anche io lo vissi come un lutto e tollero poco quello che i cinesi stanno facendo ora, vedi modelli come la RS4 1/24, davvero brutta,con modelli del genere stanno "infangando" il nome della vecchia bburago...

ora colleziono tutt'altro genere di modelli ma adoro le mie vecchie bburago, per me hanno un valore affettivo enorme, non me ne separerei mai!

Concordo pienamente sulla questione-licenza Ferrari. Aggiungo anche che negli ultimi anni l'italianità della produzione non è coincisa con altrettanta italianità nella distribuzione, se mi si concede questa frase.
Faccio un esempio: alla fine degli anni '90, quando secondo me la Bburago attraversava l'ultima fase di splendore, su Internet ho iniziato a vedere i siti stranieri dove c'erano i modelli in tutte le salse e i colori, modelli che purtroppo non ho mai avuto il piacere di trovare dal negoziante di fiducia, neanche dopo diverse ordinazioni; modelli che invece i nostri colleghi appassionati tedeschi, belgi o olandesi acquistavano facilmente.
Se vi fate un viaggetto in Germania vedete come è conosciuta la Bburago, quasi un loro mito: certi modelli, che da noi sono un tabù, lì non sono per niente rari, basti pensare che i collezionisti oggi ricercano principalmente le elaborazioni dei vari RP Model, La Mini Miniera o Braccio & Götz, mentre noi italiani facciamo fatica a trovare una 456 GT 1/18 rossa.
Una volta un grossista, che forniva vari negozi di modellismo della mia regione, mi disse: "La Bburago in Italia non vuole vendere". Probabilmente c'era qualcosa di vero in questa frase, e di sicuro le scelte di mercato sono state sempre indirizzate verso l'Europa centrale nell'ultimo decennio. Probabilmente un calo delle vendite in Italia è anteriore al 1999, ma non trascurerei che sia collegato alla scarsa distribuzione sul nostro territorio. Poi, tenuto conto che la maggior parte dei collezionisti 1/18 (come il sottoscritto) è interessato alle Ferrari, la perdita delle licenze è stato il colpo di grazia.
Nonostante tutto sono sempre rimasto affezionato alla nostra Bburago, però, al di là delle vicissitudini che hanno contribuito a chiudere una fabbrica italiana nel periodo del fiorire del made in china, non posso risparmiarmi alcune critiche.

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